Virus, uno strano pipistrello dracula mascherato dagli occhi a mandorla cinesi.
Ho realizzato questa scultura pensando al Corona Virus che sembra essere generato da pipistrelli cinesi.

dimensioni: 27 x 15 x h 48


Buongiorno, se gentilmente potete aiutarmi votando la mia #scultura #Tutpinguino cliccando sulla stellina gialla che troverete in basso a sinistra della foto, se non riuscite a trovarla chiudete e riaprite la foto.
Ci sono molte sculture se non trovate la mia andate nelle pagine successive.
Molte grazie
Marmo di Carrara
Marmo preso a Carrara dai miei amici scultori che ringrazio.
Siccome era già tagliato e destinato alla discarica me l’hanno donato, ho cercato di farlo rivivere dandogli questa forma, una specie di Tritone fantasioso in un corpo di donna.
Marmo di Carrara: lunghezza 43 – altezza 38 – spessore 10
Vincolato dalla forma del marmo ho creato questa scultura assomigliante ad una chiocciola.
Che si possa prendere la vita tranquillamente con filosofia ragionando senza essere impulsivi.
Legno di tiglio con alcuni particolari verniciati in acrilico.
dimensioni: 41 x 30 x h 90
Una strana imbarcazione . . . da Cani!
… anche i cani emigrano.
dimensioni: 28 x 24 x h 16
Ho voluto rappresentare questa mia maschera avendo visto quella di Gabriele d’Annunzio al Vittoriale fatta alla sua morte. Anche se logicamente non l’ho conosciuto mi sembrava non somigliante dalle foto e dai video che avevo visto, quindi mi sono detto perché non fare la mia, momentaneamente é in gesso, debbo rifinirla ulteriormente, poi la realizzerò in bronzo o in marmo. L’ho fatta alternandola ad alcune sculture quindi senza fretta, sono in ballo da giugno, chissà se mi allungherà la vita.
Buon Anno
Dimensioni: h 66 x 17 x 17
Materiale: marmo di Carrarra
Avendo ricevuto in regalo questo blocco di marmo stretto e alto ho pensato che ci poteva stare un pinguino particolare, iniziandolo a scolpire ho visto che ci stava un copricapo dell’antico Egitto e allora l’ho chiamato “Tut- Pinguino” pensando al Faraone Tutankhamon, chissà! magari una nuova divinità egizia.
Ringrazio il bravo artista pittore Fabio Lippi che mi ha donato questo marmo.
Materiale: Bronzo – basamento in pietra ollare locale
dimensioni: 12 x 6,5 x h 28
Ho voluto rappresentare questa scultura dal busto a forma di obelisco, questo antico monumento egizio ripreso anche da varie società e presente anche nelle nostre valli.
La sua forma a base quadrata, stretta e allungata che culmina con una piccola testa come se fosse una figura, uno “Spirito” che racchiude con la sua forma varie arti: la danza rappresentata dalla figura alta e snella vestita da un lungo camice, la musica dalle braccia a forma di saxofono, la poesia dalla pergamena, la recitazione dalle maschere teatrali, il dipinto dalla cornice e la scultura attraverso la figura stessa.
Che questo “Spirito dell’arte” lavori e fecondi la nostra mente concretizzando i nostri sogni.
Ho realizzato questo scultura premio in occasione del “Chiavenna Festival” dove come ospite d’onore c’e stata la ballerina Carla Fracci, suo marito, regista teatrale Beppe Menegatti e la fotografa personale della Signora, Lucia Baldini.
Sinceramente non la vedo come una mia scultura, sono stato vincolato perché dovevo realizzare un piccolo premio che racchiudesse varie forme di arti, ho avuto anche poco tempo per cui non ho potuto rifinire bene la scultura.
Marmo di Carrara
Dimensioni: 38 x 29 – spessore 14
Avendo ricevuto in dono questo marmo con gli angoli arrotondati, (probabilmente era un basamento) ho pensato alla forma di una testuggine, il nome mi ha fatto pensare anche ad una “testa” , quindi ne ho ricavata una sul dorso facendone un viso.
Volendo, il titolo “Testaggine” potrebbe essere inteso come testardaggine, caparbietà per la mia voglia di continuare nella mia arte, cosa molto difficile nella società.
Anche se datata gennaio 2017 la scultura era quasi finita ai primi di novembre poi per problemi vari di salute ecc. mia e di famiglia ho potuto rifinirla a gennaio 2017.
Materiale: tronco radice di castagno selvatico
Dimensioni: 56 x 34 x h 67 – Colori: impregnante noce, palissandro e acrilici
Ho impiegato molto tempo a pulire questo tronco molto duro, l’ho fatto nei momenti di pausa tra sculture e dipinti. Da subito mi sembrava una figura che mi faceva pensare al pittore Arcimboldo, visto che usciva un ramo dalla parte posteriore ho pensato di fargli una freccia, successivamente cambiando idea ho deciso di inserirgli un cuore, volevo chiamarlo trafitto d’amore poi guardandolo meglio mi sembrava più una molla di ricarica allora ho deciso per “Carica d’amore”.
Ringrazio Roberto che mi ha regalato questo legno proveniente dai boschi di Villa di Chiavenna vicino al torrente Valà.
dimensioni: 53 x 34 x h 45
Ho realizzato questa mia prima scultura in Bronzo partendo dall’originale in legno.
“Fuga di cervelli” in questa società dove non si premiano i meritevoli lasciandoli scappare.
Ho voluto patinare il cervello con nitrato d’argento in modo da renderlo chiazzato grigio e più vicino ad un cervello reale, la lingua usando nitrato di ferro, per le gambe fegato di zolfo e per gli occhi acrilico.
Marmo di carrara
dimensioni: 49 x 16 x h 17
Ho realizzato questa figura partendo da un blocco squadrato quindi come sempre ho cercato di tirare fuori una figura, da subito mi sembrava una testa di coccodrillo.
Lavorandolo ho visto che poteva sembrare anche un cane lupo in versione cartoni animati poi volendo anche un cavallo, soprattutto dai denti, non volevo fare dei classici denti da coccodrillo, mi piacciono figure un po strane.
E’ venuta questa forma che mi sembra un po cane un po coccodrillo ed ecco allora il Candrillo! Chissà se sarà parente del Mandrillo?
E’ la prima scultura squadrata che faccio.
Marmo di Carrara
dimensioni: 40 x 18 x h 54 peso: kg. 20
“Abissale”, questa specie di pesce, come sempre vincolato dalla forma irregolare del marmo, ho iniziato senza sapere esattamente cosa saltasse fuori. Debbo dire che sono soddisfatto, mi piace.
Questa scultura é stata utilizzata come scenografia per la pubblicità della Zegna girata a Guanzate (CO) nel novembre 2018
Mi é stato regalato questo blocco dallo scultore Roberto Bricalli che ringrazio.