Archivi tag: Pittura
“Testata nucleare” marzo 2016
Mostra presso il Comune di Morbegno (SO) settembre 2015
Mostra Comune di Chiavenna (giugno 2015)
Il Municipio di Chiavenna diviene una galleria d’arte locale
Con l’iniziativa “Il Comune si veste d’arte locale” la Sala Giunta e l’atrio d’ingresso (scultura in pietra ollare “Fusione dell’Uomo”) si sono trasformati in una piccola sala espositiva. Si inizia con le opere ironiche e fantasiose di Luca Salvadalena.
Luca Salvadalena con l’assessore alla cultura Lorenza Martocchi
Scultura “Farfallone”
“Can-diti” aprile 2014
Mostra personale a Como (sabato 15 giugno . domenica 7 luglio 2013)
Particolare dipinto (aprile 2013)
Concorso Internazionale d’arte contemporanea “INTUIZIONE ESPRESIONE” MILANO (nov. dic. 2012)
“Piantata in asso” (dicembre 2011)
Dimensioni: 100 x 70 – Tecnica: olio figure, acrilico sfondo
Ringrazio Giulietta Del Prà che si é prestata ironicamente a farmi da modella per questo dipinto.
Le auguro di non essere mai e di non piantare in asso mai nessuno.
Una sera mentre ero al bar con Giulietta e Maria Cristina Rossano stavamo parlando di alcune persone lasciate e tirando in ballo questo modo di dire mi é venuta l’idea di realizzarla, quando si dice la casualità.
La Provincia di Lecco (martedì 9 agosto 2011)
Valchiavenna (agosto 2011)
“Apparecchio” Maggio 2011
“La lega, azione o … ? (settembre 2010)
Albero GENIALogico (marzo 2010)
“Corrente artistica” (La mia, libera e spontanea) febbraio 2010
Dimensioni: 100 x 70 – tecnica: olio su medium density
“Corrente artistica” La mia … libera e spontanea.
Intorno a me ho messo le attrezzature da lavoro, sgorbie per il legno, scalpelli per il marmo, raspe e pennelli.
I manici dei pennelli gli ho fatti del colore della bandiera italiana (il bianco non si vede perché nascosto dalla testa).
“Essere in gamba” novembre 2009
Dimensioni: 100 x 70 – tecnica: olio su masonite
Ho semplicemente preso alla lettera questo modo di dire “Essere in gamba”, io… dentro la mia gamba.
L’ho fatto senza nessuna presunzione, penso solamente che una persona debba conoscersi bene avendo una autostima obbiettiva ed un amore reale per la vita.
Tutto questo aiuta ad apprezzare sempre di più la nostra esistenza e a sorridere alla vita.
Per la prima volta ho inserito uno sfondo paesaggistico, é una porzione del paese di Grottammare (Ancona), ho impiegato leggermente più tempo per realizzarlo rispetto agli altri.
Viva La vita.
“Arte CulinAria” (maggio 2009)
Dimensioni: 100 x 70
Tecnica: olio su medium density
Ho rappresentato questo mio dipinto interpretando l’arte del saper cucinare a mio modo cioé giocando sulla parola “Arte Culinaria”
Mostra “Sagra dei Crotti” – Chiavenna (settembre 2007)
Partecipato alla mostra collettiva presso l’ex Convento dei Cappuccini, durante la manifestazione della Sagra dei Crotti.
“Calcio del tradimento” (giugno 2007)
Materia: piatto di ceramica – diametro: 32
Non mi é mai piaciuto il calcio ed é la prima e l’ultima volta che realizzo una pittura su ceramica.
Ho realizzato e donato questa pittura su piatto, espressamente per Renato Dolci, il quale l’ha usata come premio per il Fanta Calcio della Comunità Montana di Chiavenna, vinto da Giovanni Cammarata (biblioteca Chiavenna)
Dovevo stare nel tema calcistico, ho raffigurato con un doppio senso il gioco del calcio.
“Il peso della maternità” (giugno 2007)
Dimensione: 100 x 70 – tecnica: acrilico e olio su masonite
Si é prestata come modella la mia amica Barbara Pandiani di Dervio (Lecco).
La nascita di un bimbo può essere vista come un peso (se non voluta) o una gioia (se voluta).
Solo 9 mesi di gestazione per una vita intera da educare e curare. Per la società di oggi é’ più facile gestire, anche se con complicazioni varie (per la donna) la prima ipotesi, anziché la seconda.