Ho esposto alcune mie creazione presso il Comune di Morbegno sito nel centro storico.
Grazie a Claudio D’Agata, assessore alla cultura e a tutto il Comune.
Con l’iniziativa “Il Comune si veste d’arte locale” la Sala Giunta e l’atrio d’ingresso (scultura in pietra ollare “Fusione dell’Uomo”) si sono trasformati in una piccola sala espositiva. Si inizia con le opere ironiche e fantasiose di Luca Salvadalena.
Luca Salvadalena con l’assessore alla cultura Lorenza Martocchi
Scultura “Farfallone”
Fatto per un concorso del Comune di Como per un progetto di Poster Art ispirato al tema EXPO nutrire il pianeta, energia per la vita, da affiggere a Como.
Che questa specie di siringa pompa dai colori Italiani (dove risiede l’EXPO) possa inondare il mondo di cibo e di buoni propositi.
Tecnica: pastelli e china
Materiale: legno di tiglio, colori acrilici
dimensioni: 53 x 34 x h 45
Mi piaceva realizzare in scultura un cervello. Ho pensato a quante persone, soprattutto giovani lasciano il nostro bel paese a causa di politiche sbagliate, quindi “Fuga di cervelli”
Come seconda descrizione ho pensato ad una gara di corsa, un corridore che sta partendo, sta scattando per essere primo.
Legando il cervello alla corsa mi é venuto in mente anche la malattia dell’Ictus quindi “Scatto Cerebrale” (Ictus)
Il colore del vestito l’ho fatto come se fosse un pigiama, ho pensato alla malattia e quindi all’ospedale, la lingua significa una presa in giro ed una sconfitta nei confronti della malattia.
La scultura é esposta nel centro storico di Chiavenna nella vetrina dell’erboristeria “I Naturali” in Via Bossi 10.
CHE CERVELLONE!!!!!!
P.S Nella scultura e nella targhetta descrittiva é segnata come data di fine realizzazione marzo anziché aprile, era quasi finita a marzo poi ho avuto dei contrattempi che mi hanno fatto ritardare, avevo già inciso sulla scultura marzo e quindi non potevo rifarla.
“Rinculo” “Visulo” “Orecchione” “Zoccola” “Piantata in Asso” “Mi hai rotto”
Luca Salvadalena è “Fuori come un balcone”! …. e potremo conoscerlo da vicino martedì sera a Domaso al Cafè Flambè ore 21 per una serata tra tutti coloro che hanno uno “Spirito Libero”
“Spirito Libero” presenta: “Ironia e Fantasia” con i lavori di Luca Salvadalena
Oggi alle 21.00
Cafè Flambè a Domaso
Titolo: Doppia Faccia N°2″ (Chissà quante!)
Marmo di Carrara, visi lucidati, il resto fatto a raspa diamantata.
Peso: Kg. 50 circa
Ho riprodotto un modello che avevo fatto in gesso del 2010 con la tecnica antica dei compassi.
La scultura é esposta a Chiavenna, nel centro storico nella vetrina dell'”Erboristeria “I Naturali”in Via Bossi 10.
Ho partecipato a questo importante concorso “Premio Terna 06.
Speriamo possa portarmi fortuna.
Ecco il link dove poter vedere la scultura “Anfibio”
http://www.premioterna.it/it/art/anfibio
Un po uomo,un po pesce. Questi due mondi diversi ed uniti allo stesso tempo.
Un futuro pianeta Atlantide moderno dove l’essere umano possa scoprire nuove mondi, nuove energie, esperienze, nuove creatività, tecniche e forse capire meglio la vita rispettandola. Chissà quante Sirene e nuove creature da scoprire.
Marmo di Carrara
dimensioni: 45 x 18 h 19
Ho realizzato questa figura casualmente visto che era un blocco irregolare preso alle cave Michelangelo di Carrara.
Non sapevo che titolo dargli, sembrava un cane, un elefante, un porco, una teiera, poi mi sono accorto che sembrava anche una lampada magica tipo quella di Aladino, allora l’ho chiamata così, una lampada magica che racchiude varie figure. Speriamo possa esaudire anche qualche desiderio.
Ho presentato i miei lavori artistici durante la serata del Rotary Club di Sesto San Giovanni (MI) martedì 17 giugno 2014 presso il Grand Hotel Barone di Sassj. Ho portato la scultura “Guardone” ed il dipinto “Can-diti” e ho proiettato i miei lavori. E’ stata una piacevole serata, ringrazio il Rotary Club e Davide Maria Pirovano che mi ha invitato.
Questo giovedì 10 aprile ore 18,00 vi aspetto a Vicosoprano (Svizzera) presso il ristorante Crotto Albigna, all’inaugurazione della mia mostra.
Proietterò alcune foto dei miei lavori, spero ci sia uno scambio di opinioni.
Per chi volesse alle ore 20,00 ci sarà la cena, costo 40 franchi, prenotazioni info@bregaglia.ch
Chissà se vincerò anche io l’Oscar come il film “La grande bellezza”?
Ho fatto questo dipinto come prova per alcuni colori ecc. non é niente di che.
Non avevo una idea ben precisa, mi é venuto in mente come soggetto l’orecchio (prendendo spunto dalla mia scultura “Farfallone”) rendendolo come se fosse un viso, naso e occhio rappresentati con alberi e capelli con prato. Successivamente sentendo parlare dell’Oscar vinto dal film “La grande bellezza” mi é venuta l’idea di chiamare il dipinto “La grande orecchia” visto che é un orecchio molto grande fatto tipo montagna.
altezza: 59 – larghezza: 29,5 spessore: 9,5
Legno di Ulivo
Ecco la mia ultima scultura, attualmente è esposta nel centro storico di Chiavenna nella vetrina dell’erboristeria “I Naturali” in Via Paolo Bossi 1O.
Ho realizzato questa scultura avendo a disposizione una bella asse di ulivo (l’ho tagliate in due e incollata) e quindi ho cercato di farci stare una figura, un pesce un po’ uomo “ANFIBIO”.
Debbo dire che l’ulivo è molto duro e nello stesso tempo molto fragile, non si adatta a realizzare sculture, però ha una bella venatura.
Ringrazio l’artista di Campedello Orlando Scaramella che mi ha regalato questa bella asse di legno.
Materiale: legno di tiglio
Larghezza: cm. 100 – altezza cm 72 – larghezza cm 19
Farfallone… per volare con la fantasia ascoltando i nostri sogni, sempre quelli di buon senso fatti con il cuore (è presente stilizzato nella parte posteriore della scultura)
Ecco qui la mia ultima scultura, è esposta nel centro storico di Chiavenna nella vetrina dell’erboristeria “I Naturali” in Via Bossi 10, che ringrazio.
Sinceramente pensavo di finirla prima, che fosse più semplice da realizzare. Ho avuto un piccolo inconveniente, un mal di schiena che mi è durato 2 mesi e l’impegno svolto alla mia mostra personale a Como che mi ha occupato tra preparativi ecc. quasi 1 mese e mezzo. Comunque è finita, mi piace, è una delle mie preferite anche per quello che esprime. Alla prossima.
Il titolo, “Mi hai rotto!” rivolto a lei, é solo una questione ironica e non rivolta alle donne. Semplicemente mi sono raffigurato come se fossi un busto marmoreo esprimendo una constatazione di fatto, mi hai rotto! anche se può avere un altro significato.
Ringrazio Vittoria Marazzi (Vicki) che si è prestata ironicamente a farmi da modella, debbo dire che è molto meglio l’originale, l’ho dipinta come se avesse più anni e un po’ in carne, mi è venuta così… scusa Vicki.