Materiale: legno di tiglio, colori acrilici
dimensioni: 53 x 34 x h 45
Mi piaceva realizzare in scultura un cervello. Ho pensato a quante persone, soprattutto giovani lasciano il nostro bel paese a causa di politiche sbagliate, quindi “Fuga di cervelli”
Come seconda descrizione ho pensato ad una gara di corsa, un corridore che sta partendo, sta scattando per essere primo.
Legando il cervello alla corsa mi é venuto in mente anche la malattia dell’Ictus quindi “Scatto Cerebrale” (Ictus)
Il colore del vestito l’ho fatto come se fosse un pigiama, ho pensato alla malattia e quindi all’ospedale, la lingua significa una presa in giro ed una sconfitta nei confronti della malattia.
La scultura é esposta nel centro storico di Chiavenna nella vetrina dell’erboristeria “I Naturali” in Via Bossi 10.
CHE CERVELLONE!!!!!!
P.S Nella scultura e nella targhetta descrittiva é segnata come data di fine realizzazione marzo anziché aprile, era quasi finita a marzo poi ho avuto dei contrattempi che mi hanno fatto ritardare, avevo già inciso sulla scultura marzo e quindi non potevo rifarla.