Illuminazione (23 giugno 2008)

 

ILLUMINAZIONE! Intesa come idea, oltre che come fonte di luce.

Facendo questo quadro ho migliorato la mia tecnica pittorica grazie alle spiegazioni e gentilezza di un bravo pitore di Dongo (Felice Beltramelli).
Grazie Felice, anche a tua moglie Ceci per l’ospitalità.

Dimensioni: 100 x 70

Tecnica: fondo acrilico e figura olio

Mostra personale presso la Banca Fideuram (Sondrio 28-5 — 20-6-08)

Volevo avvisarvi che se passate a Sondrio potete visitare la mia mostra personale di quadri e sculture (da mercoledi 28 maggio a venerdì 20 giugno 2008), presso la Banca Fideuram, sita in Via Lavizzari 29, nel centro storico di Sondrio.

Orari di apertura: 8,30 -13 e 14 – 17 (giorni di chiusura: sabato e domenica).

L’ambiente é situato nel’atrio della banca ed é visitabile tranquillamente da tutti.

Fiorluca (maggio 2008)

Dimensioni: 50 x 70 – tecnica: pastelli + acrilico

Avevo fatto questo quadro e l’avevo donato in occasione della mostra benefica organizzata da Don Giuseppe Paggi, parroco della chiesa di S Fedele di Chiavenna, che si svolgeva da sabato 31 maggio a domenica 15 giugno, il ricavato era devoluto alla chiesa.

Dopo qualche giorno l’ho ritirato da questa manifestazione per mancanza di correttezza. Mi hanno fatto portare in esposizione anche la mia scultura “Vita spezzata”, (dopo avergli spiegato cosa rappresentava, il relativo significato e  dicendo chiaramente di non farmela portare per niente).

Risultato: Dopo pochi minuti mi ha chiamato il prete dicendomi che una persona non la voleva, vado a riprenderla e mi si dice che va bene che non c’è più problema, di lasciarla, quindi non l’ha porto via.

Dopo qualche giorno me la trovo coperta da un grande pannello, passo il giorno dopo é ancora coperta, quindi vado, ritiro la scultura ed il quadro.

Non é il modo di comportarsi, io credo molto nella parola data, nella sincerità, purtroppo questa società…

Vita spezzata -incidente stradale (maggio 2008)

Legno: Tiglio – Dimensioni: lunghezza:1,04 – larghezza: 56 -altezza: 26

Ecco qui finita la scultura “Vita spezzata”, potrebbe essere il risultato di nostre scelte sbagliate.
Forse bisognerebbe pensarci di più.
La VITA…. la cosa più importante che abbiamo.

Ho portato questa scultura dopo aver spiegato cosa rappresentava, in occasione della mostra della parrocchia di S. Fedele (31 maggio -15 giugno 08) a Chiavenna.

RISULTATO: Dopo pochi minuti mi chiama il parroco Don Giuseppe Paggi, mi dice che ha avuto dei disguidi con una persona, se posso portarla via. Vado per riprenderla, mi dice che non c’é più problema, di lasciarla. Dopo pochi giorno, vado a controllarla, me la trovo coperta con un grande pannello, passo il giorno dopo, é ancora coperta, alloro la ritiro assieme al quadro “FIORLUCA” che avevo fatto per loro.

Più conosco le persone, più mi accorgo che lealtà, correttezza sono solo parole. Io non sono così !

Galla… o gallina ? (3 aprile 2008)

Dimensioni: 50 x 70 – tecnica: pastello + acrilico

Ho fatto questo disegno lasciando perdere per qualche giorno la mia scultura “Incidente stradale e l’ho donato ad Angyyy ! (Angela Monticelli), in occasione della sua festa di compleanno (44) svoltasi venerdi 4 aprile 2008 presso il suo ristorante “Trattoria del Mercato” a Chiavenna.

So che gli piacciono i Galli, simbolo del suo ristorante e allora ho fatto questa composizione, mettendo il suo volto sul corpo di una gallina ma con i colori di un gallo, aggiungendole scarpe con tacchi a spillo per renderla più vamp.

Una composizione ironica e forse … un pò reale. Che ne dite ?

Visulo (2007)

Visulo

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Legno: tiglio – lunghezza: 62  – larghezza: 40 – altezza: 44 peso: Kg. 34

Ho voluto rappresentare questa mia creazione di genere grottesco, non in maniera volgare, ma ironica e reale, il cui titolo VISULO, formato da due parole unite, viso e culo, rappresenta molti individui presenti in questa società, dove vi é poca correttezza, lealtà e coerenza.

I VISULI sono presenti dappertutto. ATTENZIONE !

Che questa scultura faccia riflettere sulla nostra società.

E’ la mia opera preferita, fantasia, figura classica e ironia in un tutt’uno.
Un giorno mi fermano due carabinieri, uno dei quali lo conosco, pensavo mi facesse i complimenti visto che ne ho ricevuti molti di più attraverso questa scultura, invece mi dice se gli facevo una cortesia, se potevo toglierla dalla vetrina dell’erboristeria dove era esposta, perché c’erano alcune persone che volevano denunciarmi, (tengo a precisare che i carabinieri non avevano visto la scultura ed erano a pochi metri di distanza). Sono rimasto sbalodito, ma guarda un pò l’ignoranza e la cattiveria delle persone, sicuramente si sono riviste nella scultura stessa. Uno ammazza e dopo pochi mesi è fiori dal carcere ed io…… Bo!!
RISULTATO: Hanno tovato la persona sbagliata, non l’ho tolta, non ho ricevuto nessuna denuncia, se la ricevevo, sapevo cosa fare e le mie creazioni iniziavano a valere molto.

Sento che mi porterà fortuna.

Come modella si é prestata la mia amica Valeriai, facendole alcune foto in costume intero. Grazie

“Il peso della maternità” (giugno 2007)


Dimensione: 100 x 70 – tecnica: acrilico e olio su masonite

Si é prestata come modella la mia amica Barbara Pandiani di Dervio (Lecco).

La nascita di un bimbo può essere vista come un peso (se non voluta) o una gioia (se voluta).

Solo 9 mesi di gestazione per una vita intera da educare e curare. Per la società di oggi é’ più facile gestire, anche se con complicazioni varie (per la donna) la prima ipotesi, anziché la seconda.

Ho inserito la bilancia (il mio segno zodiacale), chissà dove penderà? Sul peso di 9 mesi o su quello di 1 Vita.

Silenzio (2007)

Silenzio

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Legno: ciliegio (1/2 tronco) – lunghezza: 57 – larghezza: 40 – altezza: 24

Il padre, tornando a casa la sera, stanco di una giornata lavoratiova, é schiacciato dal peso dei bambini che fanno chiasso.

La madre, non più giovane, implora silenzio.

In questa società frenetica, a volte bisognerebbe avere qualche momento di silenzio per ascoltare di più la nostra vita.

Crocevia di neonati (Settembre 2006)

crocevia-di-neonati-mod-2.jpg 

Dimensione: 70 x 50 – tecnica: pastelli e olio su carta porosa

La sconfitta del male (la nascita espressa dai neonati, la vita),  sulla morte (rappresentata dalla croce).

Donata all’Associazione oncologica Univale di Sondrio, in occasione della mostra svoltasi a dicembre 2007 a Sondrio al Centro Le Volte.

Mi avevano chiamato gli organizzatori chiedendomi se potevo cambiargli il quadro perché era troppo forte.

Avevano capito che io avessi squartato un neonato. Dopo avergli spiegato il significato del quadro, lo hanno accettato.

Aprimi tutta…? Se ci riesci ! (6-2006)

Aprimi tutta 

Dimensione: 100 x 70 – tecnica: acrilico + olio su masonite

In questa società dove si vuole tutto subito, quante chiavi ci saranno da provare ?

E’ meglio avere meno chiavi e trovare quella giusta senza avere fretta.

Ho dipinto il corpo di rosso, pensando alla passione, al fuoco dell’inferno.

Ringrazio Valeria Pedroncelli che si é prestata tramite foto e con costume intero a farmi da modella.

Moscone (Maggio 2006)


Dimensione: 100 x 70 – tecnica: acrilico + olio su masonite

In Romagna, dove vado quasi sempre d’estate, (Igea Marina) il mezzo di salvataggio viene chiamato moscone.

Si dice anche fare il moscone quando uno ci prova con delle ragazze.

Il numero 18 posto sul mezzo di salvataggio, indica la maggiore età.

Moscone che fa il moscone, con alcune ragazze.

Disperazione (dicembre 2005)

disperazione-ultima.jpg 

Legno: radice di larice – altezza: 91 – larghezza: 94

Disperazione causa la perdita di una ragazza, non ne vale la pena ! Non perché é una ragazza ma a livello generale (é rappresentata stilizzata vicino ad un arto).
Non é autobiografico.
Mai portare le situazioni all’eccesso, ma avere un buon equilibrio in noi stessi, questo é il segreto per vivere meglio.